Per caso iniziai il percorso di formazione con Giuliano anni fa, basi di PNL, scettica riguardo gli argomenti trattati, scettica riguardo a lui, saranno mica vere queste cose?... Beh, decisi di continuare perché era evidente fosse un grande professionista, diamogli il beneficio del dubbio....Che dire ora? Ho frequentato i suoi corsi proseguendo la formazione, comunicazione efficace, ma efficace davvero. Continua a essere un ottimo professionista e un docente di alto livello. Si vede che ama quello che fa, si sente che ama trasmettere le sue conoscenze ed esperienze e lo fa davvero al meglio. Finito il master, nessun dubbio su quanto sia utile usare una comunicazione efficace in pratica clinica e non solo, nessun dubbio su quanto Giuliano sia davvero in grado di trasformare lo scetticismo in passione per ciò che si fa e come lo si fa. Grande coach!!!!

  Ho concluso l'anno scorso tutto il percorso "PNL per Fisioterapisti", con il Master... E' stato un percorso di grande e decisiva crescita umana e professionale che ha arricchito la mia pratica quotidiana. La comunicazione efficace mi aiuta ogni giorno, con ogni paziente, dal "primo incontro", durante la valutazione, durante il trattamento ed in ogni "circostanza terapeutica" a raggiungere meglio gli obiettivi che ci prefiggiamo insieme. Gli strumenti a nostra disposizione sono tanti e tali da arricchire il nostro bagaglio culturale e professionale rendendolo maggiormente efficace ed incisivo. Sento di dover ancora assimilare, consolidare ed approfondire i contenuti del percorso formativo per apprezzarne tutta la potenzialità su me stesso e sulle persone che quotidianamente incontro. A Giuliano ho sempre riconosciuto il merito di un lavoro estremamente importante per aver coniugato l'affascinante mondo della PNL con quello delle professioni sanitarie e soprattutto fisioterapico, mettendo a disposizione la sua grande cultura e passione per la professione.

  Consiglio a tutti di formarsi con Giuliano Mari in comunicazione efficace. Chiunque lavori e si relazioni con i pazienti deve avere i mezzi per capire il valore terapeutico delle parole. Altrimenti si rischia anche inconsapevolmente di recare danno